Suolo e territorio

I lavori del tavolo su “Suolo e territorio” di Agenda 21 hanno preso il via da dati e considerazioni che provano come inconfutabilmente il consumo di esso sia uno dei mali assoluti in Italia.
Per calarci nella realtà abbiatense i dati della distruzione di terreno fertile sono appena meno allarmanti perché contenuti dal Parco del Ticino da un lato e dal Parco agricolo sud Milano dall’altra. Purtroppo il nuovo Piano di Governo del Territorio approvato dall’Amministrazione comunale prevede un notevole incremento delle possibilità edificatorie con annessi e connessi centri commerciali, tangenziali e inceneritore. Partendo da questo e sottolineando come questo lavoro avrebbe dovuto essere precedente all’approvazione del PGT, dal tavolo sono uscite queste indicazioni:
  • Fermare il consumo di suolo: è una priorità rispetto anche a strade e autostrade che ne distruggerebbero una grande quantità
  • Recupero ed incentivazione del nucleo storico
  • Indirizzare il comparto edile sulla ricostruzione e ristrutturazione energetica del patrimonio edilizio esistente.
  • Il Recupero e riutilizzo delle aree dismesse o sottoutilizzate
  • Valorizzare/incentivare  la qualità insediativa ed urbana
  • Oneri di urbanizzazione da non utilizzare per la spesa corrente ma per la riqualificazione ecologica,  maggiorare il 5% del contributo di costruzione.
  • Promuovere e sostenere il recupero del patrimonio edilizio non utilizzato
  • Mappatura e censimento del patrimonio edilizio sottoutilizzato e dismesso, rendendo i dati pubblici, consultabili ed aggiornabili
  • Modulazione dell’ICI  verso la tariffa più alta  per abitazione e capannoni sfitti
  • Promuovere la qualità della città e la cura e la gestione degli spazi urbani anche con iniziative di sensibilizzazione e promozione di una cultura della qualità urbana e della sostenibilità
  • Riqualificazione e manutenzione degli spazi già esistenti
  • Criteri e modalità di progettazione devono trovare spazio all’interno dei regolamenti già disponibili presso l’Amministrazione Comunale o di futura e possibile redazione (Regolamento edilizio, Regolamento del verde, ecc)            
  • Sensibilizzazione delle diverse categorie di attori presenti sul territorio verso forme di sostenibilità e valorizzazione della qualità urbana e dell’identità del territorio e del patrimonio costruito.
Tutti i dettagli sono consultabili nelle schede tecniche su Suolo e territorio